Porsche 356 B Super 90 Cabriolet – 1963
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Anno di costruzione: 1963
Motore: Boxer a quattro cilindri
Cilindrata: 1.582 cc
Potenza: 90 CV (132 kW)
Velocità massima: 178 km/h
Le basi del programma tecnico numero 5 vengono gettate nell’estate del 1958, quando il team di progettisti della Porsche si mette al lavoro per aggiornare la 356A. Il nuovo modello denominato 356B, viene mostrato per la prima volta al pubblico nel settembre del 1959, al salone di Francoforte. Inizialmente però viene accolta con un certo scetticismo, per via di importanti modifiche alla carrozzeria e agli interni. L’offerta di motorizzazioni si arricchisce del modello Super 90, da 90 cavalli appunto, che affianca gli altri monoalbero da 60 e 75 cavalli. Superata la diffidenza iniziale, la 356B comincia a essere sempre più apprezzata.
Quella della Super 90 non è la prima prova che Quattroruote dedica a una Porsche, ma è la prima volta che affida a un pilota famoso il compito di giudicare un’auto. Nel febbraio 1962 tocca quindi a Piero Taruffi mettersi al volante della 356 1.6 Super 90. All’epoca, quando la rivista ha un prezzo di 300 lire, la vettura ne costa 3.360.000. L’ingegner Taruffi trova la posizione di guida “ottima”, il comfort “notevolissimo”, i sedili comodi e adeguatamente avvolgenti, l’accessibilità dei comandi “accurata”, il cambio facilmente manovrabile, persino per una signora, anche principiante (nella fattispecie la moglie). […] “Avevo totalizzato circa 1500 chilometri senza aver effettuato alcuna riparazione. La Porsche Super 90 mi aveva lasciato un’impressione piacevolissima”.
Fonte: Quattroruote Passione Auto n° 4 – Porsche dalla 356 alla Carrera GT – Editoriale Domus
